E’ tempo di decidere la varietà di pomodoro da trapiantare

E’ tempo di decidere la varietà di pomodoro da trapiantare

Ciclo breve o lungo: la proposta di Mondoverde Semilla e’ flessibile

Per i coltivatori di pomodoro da mensa i mesi di agosto e settembre rivestono sempre una particolare connotazione. E’ in questi due mesi, infatti, che si effettuano i trapianti per i cicli lunghi che poi termineranno a maggio/giugno e in alcuni casi anche a luglio dell’anno successivo. E’ proprio in questo periodo che si “gioca” la partita per l’annata agraria di molti serricoltori siciliani.

Tra le tante proposte emerge il ciliegino della varietà Lavico F1, prodotto e distribuito Mondoverde Semilla, azienda impegnata nella distribuzione di semi per l’orticoltura professionale. E proprio su questo ciliegino abbiamo intervistato Piero Puglisi, responsabile tecnico dell’azienda, che vanta una lunga esperienza nella sua posizione, oltre che da agronomo di campo.

“Cominciamo col dire che Lavico si presta sia ai cicli brevi che a quelli lunghi – spiega Puglisi – Per quelli brevi, la pianta viene cimata a una decina di grappoli, mentre per i cicli lunghi arriva anche a 18/20. Quel per cui Lavico si differenzia è la sua capacità di permanere a lungo sulla pianta e di avere una buona tenuta in post raccolta. A favorire questi due elementi il rachide molto carnoso, robusto e scuro, che rappresenta un punto di forza notevole rispetto alle varietà di riferimento presenti sul mercato. La sua eleganza si concretizza proprio nel raspo, a volte doppio, a spina di pesce, che lo rende veramente gradevole alla vista. Quest’ultimo fattore, associato a un ottimo gusto e consistenza della bacca, sempre lucida e di un rosso vivido, è determinante in fase di scelta in fase di commercializzazione da parte del retailer e al momento dell’acquisto da parte del consumatore finale”.

“Lavico è una varietà facile da coltivare – rivela l’esperto – e non necessita di brachizzanti. Gli internodi sono corti e con una conduzione corretta della pianta, il frutto raggiunge un rapporto zuccheri/acidi di almeno 7 gradi brix, per aumentare proporzionalmente con le temperature degli areali siciliane. Questo pomodoro ha un aspetto armonico per forma e dimensione e i aggira a 20/25 gr. per ogni singola bacca”.

In sintesi, Lavico F1 soddisfa le esigenze dell’intera filiera perché risponde ad ogni suo anello nel migliore dei modi. Produzione, logistica, retail e consumo finale ritrovano il valore aggiunto di un prodotto che si impone nel segmento di riferimento con le carte in regola per competere nell’agone del settore ortofrutticolo internazionale, certamente europeo, senza temere confronto.

La scheda delle tolleranze di Lavico F1
(HR): ToMV:0-2 / Fol:0-1 / Va:0/ Vd:0; (IR): Ma / Mi / Mj / TYLCV

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